• Home
  • Info
Come risparmiare sullo sbiancamento dei denti
Snack veloci per rompere la fame
Balanite, come curarla
Brufoli sul viso: come eliminarli
Arriva Stopcontratture, il portale web di Dompé dedicato agli sportivi: news, consigli, approfondimenti e altro ancora
  • Alimentazione
  • Bellezza
    • Make up
    • Moda
  • Malattie & Disturbi
  • Mamma e Bambini
  • Relazioni ed Amore
  • Rimedi Naturali
    • Medicina Alternativa
  • Notizie

Dermatite atopica del bambino: consigli pratici

23 Apr 2012
Angela L
Malattie & Disturbi, Mamma e Bambini, Notizie

La dermatite atopica è la malattia più diffusa tra i neonati, interessando il 10-15% dei bambini nei primissimi anni di vita. Ma rassicuriamo subito le mamme: nella stragrande maggioranza dei casi il disturbo non è grave, tende a regredire intorno ai 4-5 anni fino a scomparire quasi del tutto dopo i 10 anni.

I segni tipici con cui la dermatite atopica si manifesta sono arrossamento, vescicole, prurito intenso, secchezza della pelle, taglietti e bollicine. Le cause non sono ancora del tutto note e sono diverse: spesso la propensione all’atopia ha una base genetica e viene ereditata dai genitori, altre volte l’atopia è solo il primo segnale della cosiddetta “marcia allergica”, ossia una predisposizione a generare allergie nei confronti di diverse sostanze.

In ogni caso la dermatite atopica può essere molto fastidiosa, la cute si presenta arrossata, crea bruciore e disagio. Agire è necessario, ma come? Per alleviarla servono una cura attenta e delicata della pelle, qualche accorgimento nell’alimentazione, nell’abbigliamento e nella vita di tutti i giorni. Ma vediamo tutto questo nel dettaglio.

L’abbigliamento giusto- La scelta del giusto abbigliamento diventa molto importante in caso di dermatite atopica, perché gli indumenti non devono contribuire ad irritare la pelle del bambino. Dunque è necessario evitare capi in lana e in fibre sintetiche, a vantaggio di quelli di cotone. Optate per tessuti a tinte chiare ed evitate anche di coprire troppo il bambino perché una sudorazione eccessiva potrebbe generare un’infiammazione peggiorando così la situazione.

L’alimentazione- I bambini allattati al seno sono meno esposti all’atopia. Pertanto, si consiglia alle mamme dei bambini soggetti a questo disturbo di prolungare l’allattamento esclusivo, ritardando la diversificazione alimentare dopo il sesto mese.

Igiene e cura del neonato- Per il bagnetto scegliete detergenti delicati, senza sapone nè altre componenti allergizzanti. Dopo ogni lavaggio asciugate bene la pelle, tamponando leggermente senza sfregare, e applicando creme, olii ed emollienti riparativi.

L’esposizione al sole- La dermatite atopica tende a migliorare con l’esposizione al sole. Pertanto, cercate di fare stare al sole il bambino il più possibile, ma solo dopo avere applicato protezioni con un fattore molto alto.

Ti è piaciuto l'articolo? Vota Ok oppure No. Grazie Mille!

Puoi votare l'articolo anche qui, gli articoli precedenti qui.
allattamento, allergie, dermatite, dermatite atopica, malattie della pelle, malattie e disturbi, mamme, mamme e bambini, neonati



Commenti



Articoli collegati

  • Crosta lattea del neonato: sintomi e rimediCrosta lattea del neonato: sintomi e rimedi
  • Mamme e bambini: guida al regalo di Natale Mamme e bambini: guida al regalo di Natale
  • Bambini e pannolini: perché scegliere quelli ecologici?Bambini e pannolini: perché scegliere quelli ecologici?
  • Eczema cronico: che cos’è e come curarloEczema cronico: che cos’è e come curarlo
  • Allattamento al seno: le regole da seguireAllattamento al seno: le regole da seguire
About the Author

Facebook