Il pomodoro è originario del Sud America ed il suo arrivo in Europa risale al 1540, anno in cui fu importato nel vecchio continente dallo spietato condottiero spagnolo Hernan Cortes.
Quello che può ritenersi il re della nostra cucina fu introdoto in Italia solo nel 1596 e proprio nella nostra penisola, grazie a selezioni ed innnesti, virò dal primitivo giallo al suo tipico colore rosso attuale.
Questo frutto è costituito per il 93% da acqua, il 2,8% da carboidrati (fruttosio e glucosio), l’1,8% da fibre, meno dell’1% da proteine e solo lo 0,2% da grassi. E’ quindi un alimento leggero, tipicamente estivo, che permette un’adeguata idratazione e fornisce energia a rapido consumo.
La grande abbondanza di acqua giustifica la ricca presenza di sali minerali, oligoelementi e vitamine idrosolubili. Elementi che conferiscono al pomodoro le sue molteplici qualità. Il Potassio, ad esempio, agisce contro la ritenzione idrica, la stanchezza muscolare ed i crampi. Fosforo e Calcio sono fondamentali per la salute di ossa e denti. La Vitamina C svolge una nota funzione immunitaria. Zinco e Selenio favoriscono la riparazione cellulare e quindi combattono l’invecchiamento cutaneo. Ed infine il Betacarotene, oltre ad accelerare l’abbronzatura, si occupa della rigenerazione tessutale.
Il pomodoro è anche importante per una digestione rapida e corretta. Un suo consumo costante facilita l’assunzione di amidi, l’eliminazione dell’eccesso di proteine ed il mantenimento di un’adeguata motilità gastrica.
La scienza medica negli ultimi anni ha concentrato la propria attenzione su uno dei pigmenti presenti in questo ortaggio: il Licopene. Quest’ultimo, in seguito a numerosi studi internazionali, si è rivelato responsabile di un’importante ed efficace azione antiossidante, ma soprattutto di una fondamentale azione antitumorale. Il Licopene sembra avere un effetto molto positivo nella prevenzione tumorale in generale, e soprattutto in quella delle neoplasie di prostata e mammella in particolare.
Il pomodoro non è solo il re della nostra tavola ma racchiude in sé molteplici qualità che ce lo rendono estremamente prezioso.
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