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Come evitare la carenza di vitamina B12

26 Nov 2011
Anna I
Notizie

Ultimamente avete la sensazione di essere affaticati, giù di corda, o tendete a dimenticare le cose più del solito? Potreste soffrire di carenza di vitamina B12, una condizione che, se non trattata, ha la potenzialità di causare gravi danni neurologici. In particolare questi sono i sintomi che indicano una possibile carenza di vitamina B12: facile affaticamento, perdita di memoria, intorpidimento o formicolio ai piedi e alle gambe, perdita di appetito, disturbi del sonno, maggiore aggressività, nausea, vertigini e paranoia. 

Visitate un medico immediatamente se sospettate di avere una carenza di vitamina B12. Un esame del sangue deve essere effettuato, per ricevere una diagnosi sicura. I medici di solito prescrivono una dose settimanale di vitamina B12 fino alla scomparsa della sintomatologia.  La carenza di vitamina B12 può comunque essere evitata mangiando cibi che sono ricchi di tale sostanza. Le fonti alimentari di vitamina B12 sono: i prodotti ittici, la carne, i latticini e le uova, oltre ai cereali fortificati. Anche le ostriche, il fegato, il manzo, i molluschi e i  formaggi sono ottime fonti. I vegani devono  ricorrere ad integratori contenenti vitamina B12 al fine di evitare carenze. Anche i soggetti che sono stati sottoposti ad interventi  che riguardano l’intestino o quelli che hanno effettuato un bypass gastrico sono spesso a rischio di sviluppare delle carenze.  Non sopravvalutate la carenza di vitamina B12. Se non trattata potrebbe culminare in anemia perniciosa, in gravi danni neurologici o in un aumentato rischio di ictus o attacco cardiaco. Al momento, gli integratori di vitamina B12  sono disponibili sotto forma di spray nasali, compresse per via orale e  cerotti transdermici a base di vitamina B12.

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affaticamento, carenza di vitamina b12, danni neurologici, integratori, sintomi



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